Adeguamento del corrispettivo a titolo di revisione prezzi anno 2020 inerente l’appalto pubblico di servizi di pulizia ai sensi dell’art. 133 comma 1 lett. e) n. 2, c.p.a. e art. 244 del Codice dei contratti pubblici. Fondatezza della pretesa- Nomina Commissario ad Acta. Trasmissione atti Corte dei Conti.

Con la sentenza in rassegna il TAR Campania- Napoli, Sezione V^, ha accolto il ricorso della società appaltatrice aggiudicataria del servizio di pulizia e sanificazione presso un’azienda sanitaria, difesa dall’Avv. Antonio Ausiello, avente ad oggetto l’accertamento del silenzio/inadempimento sull’istanza revisionale prezzi anno 2020 secondo l’adeguamento ISTAT FOI dei canoni mensili, con contestuale nomina del Commissario ad Acta in caso di persistente inadempimento.

La sentenza ha respinto l’eccezione sul difetto di giurisdizione proposto dall’ente sanitario richiamando a supporto sia il combinato disposto dell’art. 133 comma 1 lett. e) n. 2, c.p.a. e art. 244 del Codice dei contratti pubblici, sia il recente arresto delle S.U. n. 21990 del 12/10/2020, ciò in quanto “ciò in quanto la parte ricorrente – giova rimarcarlo – non fonda la sua pretesa su una specifica clausola contrattuale, né l’esistenza di detta clausola è stata in alcun modo dimostrata dalla A.S.L. resistente”.

Infine, merita di essere evidenziata la disposta trasmissione della succitata sentenza alla Corte dei Conti, Procura Regionale presso la Sezione Giurisdizionale per la Regione Campania – Napoli, ai sensi dell’art. 2 comma 8 l. 241/1990.

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