
17 Giu Appalto di servizi. Obblighi informativi. Gravi illeciti professionali ex art. 80, comma 5, lett. c) del D. Lgs. n.50/2016. Sentenza TAR Napoli.
Si segnala un’interessante sentenza del T.A.R. Campania- Napoli, Sez. VIII, n. 2376/2020 del 15 giugno 2020, in materia di gravi illeciti professionali per presunta violazione degli obblighi informativi.
La sentenza in commento ha respinto il ricorso proposto dalla seconda classificata nei confronti dell’aggiudicataria (difesa dall’Avv. Antonio Ausiello), ritenendo tardivo il ricorso principale e infondati i motivi aggiunti escludendo la teorizzata falsità della documentazione a corredo dell’offerta e affermando importanti principi di derivazione eurounitaria, e segnatamente: “la violazione degli obblighi informativi discendenti dall’art. 80, comma 5, lett. c) del D. Lgs. n. 50/2016 può comportare l’esclusione del concorrente reticente, in quanto essa sia stata valutata dalla Stazione appaltante in termini di incidenza sulla permanenza degli imprescindibili requisiti di integrità ed affidabilità del concorrente stesso; ne discende che l’esclusione non è automatica, ma è rimessa all’apprezzamento discrezionale della Stazione Appaltante, la quale potrà adottare la misura espulsiva una volta appurato, indipendentemente dalle modalità di acquisizione dei relativi elementi di fatto, che l’omissione dichiarativa abbia intaccato l’attendibilità professionale del singolo operatore economico, minando la relazione di fiducia venutasi a creare a seguito della partecipazione alla gara”.
Clicca sul presente link per il testo della Sentenza TAR Napoli Sez. VIII n.2376 del 15-06-2020