
30 Set Porto di Maiori. Il Consiglio di Stato, con una sentenza che grida vendetta, dà definitivamente ragione alla società S & Y .
Finalmente, dopo ben tre anni di lunghe ed estenuanti battaglie legali il Consiglio di Stato accoglie definitivamente l’appello proposto dall’Avv. Antonio Ausiello, nell’interesse della società S & Y S.r.l., sostenendo l’illegittima ammissione a gara della seconda (TRA.VEL.MAR.) e terza graduata (Ditta Capone), accogliendo le doglianze incidentali (respinte in primo grado), dedotte dall’Avv. Antonio Ausiello, che conclamano l’illegittima ammissione a gara della seconda e terza classificata, originari ricorrenti in primo grado.
Il Consiglio di Stato, Sezione VI, Rel. Lopilato, ha ritenuto fondata, in via assorbente, la doglianza di genericità del contratto di avvalimento (della terza graduata), sia la violazione dell’art. 37, comma 13, D.Lgs. 163/2006, per la mancata corrispondenza tra quote di partecipazione e quote di esecuzione dell’A.T.I. (seconda parte).
Ora al Comune di Maiori non resta che provvedere ad horas alla risoluzione del contratto di concessione stipulato nelle more con la terza classificata Capone, attuale aggiudicataria.